Casa 2F

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officina workshop of landscape

Casa 2F

Moderno duplex

Un appartamento duplex nell’area di espansione a nord della città di Paternò che guarda all’Etna dalla zona giorno al primo piano e verso l’Acropoli della città antica, dalla cucina allo stesso livello.
Una manutenzione straordinaria che nasce e si sviluppa tra il desiderio di rinnovare gli spazi intimi della famiglia, il desiderio di spazialità e luce naturale maggiore e la coincidenza dei provvedimenti statali dei bonus edilizi; un’impresa eroica, si, perché lo possiamo attestare serenamente, che essendo questo l’unico caso che siamo riusciti a portare a termine sfruttando questi provvedimenti, è stato possibile solo perché i clienti hanno messo personalmente a disposizione i fondi iniziali per poi recuperarli, ma di certo sono stati strumenti che poco hanno avuto a che fare con i tempi del progetto e della direzione. Il tempo del progetto, del pensiero, e della verifica, nulla aveva a che fare con il tempo del bonus e delle scadenze, per questo il risultato che condividiamo è per noi considerato il frutto di un evento quasi prodigioso.
L’immobile è un edificio in telai di cemento armato, terminale di una stecca di residenze a schiera, al primo piano è organizzata tutta la zona giorno, mentre al secondo piano_sottotetto è organizzata la zona notte dell’appartamento e uno studiolo. La zona giorno è l’area organizzata con maggiore fluidità di spazi di percorsi e di luce; i due grandi spazi principali, l’area accoglienza-conversazione e la zona cucina-pranzo, sono fondamentalmente divisi da delle grandi superfici vetrate che permettono una continua diffusione della luce naturale a qualsiasi ora del giorno. L’area accoglienza-conversazione organizzata a ridosso del fronte nord dell’immobile prevede tre aree ben distinte: la prima a ridosso del camino che si caratterizza per la presenza di un comodo divano dove è possibile attorno al calore del fuoco fermarsi per il riposo personale e la convivialità, segue l’area per il pranzo condiviso con gli ospiti segnato al di la della presenza del tavolo da un importante sospensione al di sopra di esso, e poi in un’area più riservata è organizzata una zona proiezione che può avvenire con diversi strumenti a disposizione o televisore o proiettore a seconda del desiderio del cliente. Allo stesso livello si trova poi organizzato, a parte il bagno di piano, una stanza ospiti; comunicante direttamente attraverso le vetrate la cucina-pranzo è caratterizzata da un grande spazio dove la cucina vera e propria che occupa la parte del fronte sud chiude a “C” con una penisola che costituisce il tavolo da pranzo quotidiano e separa l’area di lavorazione da un’ulteriore zona di relax dove è organizzato un altro punto tv con un altro comodo divano, tutto l’attrezzatura forni, frigo e dispense si trovano incassati a fianco dell’ingresso privato in cucina che immette nel disimpegno che conduce al servizio igienico e alla camera degli ospiti. Attraverso la scala interna in perfetta continuità con l’ambiente giorno sottostante e il disimpegno e lo studiolo al secondo piano tramite le balaustre di cristallo, una sospensione verticale segna con slancio il risalire verso il piano superiore. Dovendo gestire un sovradimensionamento della scala interna, mentre la prima rampa è stata ridimensionata attraverso una parziale demolizione, l’ultima è stata assorbita all’interno della superficie di uno dei bagni al secondo piano, la rampa centrale è stata utilizzata per ricavare un armadio a scomparsa, spazio sempre utile e compensazione di questo sovradimensionamento rilevato. Il secondo piano è fondamentalmente organizzato da due ambienti letto principale, il primo, quello matrimoniale che ha a disposizione un bagno in camera, il secondo servito da una cabina armadio a scomparsa. La zona studio sfrutta la parte più bassa del sottotetto della falda nord costituito dall’unicità dello spazio con il vano scala e il disimpegno tra le camere da letto.
Le finiture sono indirizzate a creare unicità degli ambienti, fondamentalmente il primo piano è caratterizzato da una continuità con lastre di gres 120x120 e il secondo livello compresa la scala interna è caratterizzato dalla trama lignea dei listoni che diventano alzate e pedate per la scala che raggiunge il primo piano, la colorazione omogenea restituisce l’uniformità dell’intero intervento ne esalta la luce naturale e artificiale della sera e i colori, di elementi di arredo e rivestimenti dei bagni, scelti con gusto e sapienza dai clienti caratterizzano i vari ambienti emergendo sulla spazialità e caratterizzando diversamente le varia aree della casa.
Come ogni intervento, fatto di pratiche, di cantiere, scelte e incomprensioni, alla fine di tutto è un percorso di scoperta, di relazioni, di conoscenza e rivelazione dell’altro; sono percorsi sempre laboriosi e insondabili sin dall’inizio, ma quando alla fine il risultato è manifesto e al di la del costruito si è riusciti “costruire stima e relazioni” il nostro obiettivo è colto, e la nostra soddisfazione è grande.

LOCATION ITALY - PATERNO'

DESIGNER

GIUSEPPE MIRENDA | OFFICINA 21

PROJECT YEAR 2022-2023

COLLABORATORI

ORNELLA PALMISCIANO

CLIENT

ALFREDO FALLICA

ANTONELLA FICARRA

FOTO E VIDEO

ALFIO PAPPALARDO

MATTEO GAGLIANO